Lima, 11 agosto 2019
Dopo un’ora e trenta di volo atterriamo a Cusco. Ci sentiamo davvero fortunati ad essere ospitati per due notti dalla generosa famiglia del sig. Jesus Dongo, propiretario di Vida Wasi, un ospedale per bambini malati di cancro altamente all’avanguardia, che nel progetto si presenta come il primo dell’America Latina e il quinto più importante al mondo. Nasce lo scorso anno, quando i nostri compagni del progetto Dai Vita ai sogni 1, in occasione di una visita istituzionale, ebbero l’onore di porre la prima pietra.
Il signor Dongo ci commuove con il racconto della sua storia di vita da cui nasce il grandioso progetto di Vida Wasi: costruire un luogo di amore per i più bisognosi anche grazie al servizio di qualificati medici volontari provenienti da tutto il mondo. Quello che, inizialmente, era stato concepito come uno dei più grandi alberghi del mondo, si trasforma in un ospedale di eccellenza per i bisognosi.
Visitiamo Cusco, città ritenuta sacra dalla cultura Inca, capitale dell’Impero, considerata collegamento tra il cielo e gli inferi.
È difficile passeggiare per la città non solo per l’intenso traffico ma anche per l’altitudine (3.400 metri)...ma noi non ci scoraggiamo e ci addentriamo con grande entusiasmo nelle viuzze lasctricate di pietre sdrucciolevoli ammirando il centro storico dichiarato patrimonio dell’Umanità Unesco.
Antonio, Elisa, Flavia, Fabio, Samuele, Giorgia, Giada, Cecilia, Nico, Paola
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